Le notizie della Cronaca dei frati non sono molto chiare descrivendo la storia delle reliquie di Santa Teodora, ma cronologicamente si potrebbe segnalare questo percorso:
Nel 1679 si inizia a parlare della presenza del corpo di S. Teodora nella chiesa dei Frati e delle tre chiavi regalate per l’apertura dell’urna della Santa alla Comunità di Sinalunga, una al Convento dei Frati e una ad una famiglia del posto.
In un altro passo la Cronaca parla che il corpo della Santa fu portato in modo solenne dalle catacombe romane e regalato al convento tramite frate Giuseppe di Sinalunga dalla duchessa Isabella Massimi Muti il giorno 29 settembre 1680 e prima esposto alla venerazione sull’altare maggiore della chiesa di s. Bernardino a Sinalunga.
Nell’anno successivo – 1681 si parla di nuovo di una copia delle chiavi regalata al Comune, Convento e a p. Giuseppe.
Nel 1694 l’urna con il corpo di santa Teodora, martire, viene chiusa nella nicchia sotto l’altare maggiore, alla presenza delle autorità giuridiche, comunali e conventuali.
I privilegi ricevuti per la presenza del corpo della Santa nella chiesa dei frati si racchiudevano nella possibilità di aprire l’urna alla venerazione nelle feste di Natale, di Pasqua, di Tutti i Santi, dal 1 al 2 agosto e durante la novena a Santa Teodora (che attualmente si celebra il triduo, prima della sua memoria il 28 novembre).
La Santa è invocata dai fedeli nelle cause difficili. (Fonte: la Cronaca dei Frati vol. I).
PREGHIERA a Santa TEODORA per ottenere una grazia speciale:
O Santa Teodora, gloriosa martire della Chiesa Cattolica, che nel dispensare le misericordie divine fosti prescelta a porgere pronti ed efficaci aiuti nei bisogni più gravi, volgi uno sguardo su di me che vengo ad implorare il tuo soccorso con la fiducia di essere esaudito.
Interponi, o grande Santa, la tua mediazione presso il trono di Dio e di Maria, ed ottienimi gli aiuti necessari per conseguire la mia salvezza eterna e la grazia speciale …… se Dio desidera concedermela. Mi riconosco indegno dei suoi favori per le molte offese che ho arrecato alla sua divina maestà, ma ora sono pentito, le detesto con tutto il cuore, e tutto spero della sua misericordia per l’intercessione di Maria e con il tuo patrocinio. Quale attestato della mia riconoscenza per la grazia che imploro, ti prometto o mia amabilissima protettrice di …… (ognuno secondo la propria possibilità, prometta di fare qualche opera buona).
– 3 Pater, Ave, Gloria
PREGHIERA a Santa TEODORA per la grazia ricevuta:
O nostro Dio, sii infinitamente ringraziato perché per i meriti di Gesù Cristo e per l’intercessione del martire Santa Teodora Ti sei degnato di accogliere le nostre umili preghiere e di accordarci la grazia implorata. Sii mille volte benedetta, o santa Martire. Ti prego, continua a sostenere la causa della nostra salvezza; vieni ogni giorno in nostro aiuto, dacci la forza di combattere i nemici, allontana dal nostro cuore la benché minima offesa a Dio, accendici del suo santo amore, e nell’ora della nostra morte accompagnaci all’eterna felicità. Amen.
– 3 Pater, Ave, Gloria